min-okALESSANDRIA – Giovedì 21 febbraio 2019, presso l’Hotel Alli Due Buoi Rossi in via Cavour 32, Red note 2018/2019 presenta il concerto “Amore baciami (anche se non sono Duke Ellington)” di Lorenzo Minguzzi Quartet.

Gli anni ’30 negli Stati Uniti vengono ricordati per la grande depressione, per la fine di Al Capone e del proibizionismo, ma anche per un fenomeno musicale legato al jazz che faceva ballare la gente, una musica per la quale il pubblico impazziva: lo swing. Qui in Italia il fascismo esaltava le tradizioni nazionali e osteggiava qualunque moda o tendenza che venisse dall’estero, figuriamoci quindi quale fosse l’atteggiamento nei confronti del jazz, la musica dei neri d’America.

Eppure Romano Mussolini, un figlio del Duce, proprio in quegli anni si appassionava al jazz e imparava a suonarlo ascoltando i dischi americani, mentre tutte le canzonette dell’epoca erano scritte su quel “ritmo sincopato”, ma guai a chiamarlo “swing”.

Il Lorenzo Minguzzi Quartet, composto da Lorenzo Minguzzi alla chitarra, Tiziana Cappellino al pianoforte, Davide Liberti al contrabbasso, Claudio Saveriano alla batteria, propone un repertorio di brani che appartengono ad un trentennio della canzone italiana, dagli anni ’30, appunto, fino agli anni ’60. Sono state scelte composizioni in cui si sente l’influenza afro-americana. Gli arrangiamenti si affidano al linguaggio swing senza tuttavia snaturare l’essenza delle canzoni e introducendo sulle strutture armoniche esistenti la pratica dell’improvvisazione.

Lorenzo Minguzzi, a partire dal 1982, frequenta il corso triennale di chitarra jazz presso il Centro Jazz Torino, e contemporaneamente inizia gli studi di chitarra classica sotto la guida del M° Franco Cavallone senza però conseguire il diploma. Negli anni ‘89, ‘90 e ‘92 frequenta i corsi nazionali di perfezionamento jazz presso la città di Siena. Negli anni ‘89, ‘90, ‘91 e ‘93, frequenta i seminari organizzati dall’Associazione Polifonica della città di Ravenna, avendo modo di studiare con Joe Diorio, Mike Stern, Pat Metheny e Mick Goodrick. Dal 1989 a tutto il 1993 si perfeziona sotto la guida del M° Mario Petracca. Nel Febbraio ‘93 frequenta un master class presso il C.D.P.M. di Bergamo, tenuto da Jim Hall. Nel Marzo ‘96 frequenta un master class presso il Centro Jazz Torino, tenuto da Philip Catherine. Nell’Ottobre 2011 consegue il Diploma di Jazz presso il conservatorio Giuseppe Verdi di Torino.

Per assistere ai concerti sono previstedue formule: cena e concerto a € 30 a partire dalle ore 20 oppure drink e concerto a € 10 a partire dalle 21. E’ gradita la prenotazione allo 0131. 517171

“Red Note” è un evento in compartecipazione con il Comune di Alessandria, si svolge grazie al sostegno della Fondazione SociAL, della Fondazione CRT, della Fondazione CR Alessandria e rientra nell’ambito del festival diffuso “Piemonte Jazz Festival” e del “Festival Identità e territorio”.