1133926062_img_4699ALESSANDRIA – Venerdì 12 maggio si terrà la 22esima edizione della Stralessandria: 22 anni di solidarietà che si rispecchiano nello slogan “Uniamo le Sponde” che resta lo stesso dello scorso anno. Così come uguale è il punto di partenza e di arrivo, il nuovo simbolo della città di Alessandria: il ponte Meier. Non cambia inoltre il percorso e nemmeno le iniziative correlate: la gara non competitiva (con partenza alle 20,30) e quella competitiva (con partenza alle 20,20) con il classico percorso di 6 chilometri per le vie del centro cittadino con premiazione finale con prodotti offerti dai vari sponsor (negozi, ristoranti, centri sportivi, aziende) ai primi tre che solcheranno il traguardo e premiazione anche ai primi tre di ogni diversa categoria.

“Di Stra…ce ne sono tante in giro per l’Italia – commenta l’organizzatore Piero Sacchi – ma la nostra mette insieme una comunità. Alessandria che è un ‘quartierone’ si ritrova e si mette insieme in un momento in cui tutti danno, in cui tutti amano la città”. La Stralessandria è un momento di sport, ma anche di aggregazione: “tanti sono i contributi e tante le modalità di partecipazione” come precisa l’assessore Mauro Cattaneo. “Stare insieme, divertirsi e raccogliere fondi”: questa è la Stralessandria, che è anche sociale.

La Fondazione SociAL sarà presente con uno stand per dimostrare la sua adesione e partecipazione all’evento.

I progetti finanziati per l’anno 2017 sono: la terza edizione di “Mio Fratello Maggiore” del Cissaca e Ics Onlus dove 40 tutor si prendono cura due volte a settimana di 140 alunni della scuola dell’obbligo, in cinque diverse aree territoriali della città. Il secondo progetto potrebbe diventare un “marchio” della Stralessandria: “Dire Cucire Accudire” che vuole promuovere la “sartoria” nella sua formazione artigianale di qualità con laboratori per avviare al mondo del lavoro persone rifugiate e richiedenti asilo. Un progetto promosso da diverse associazioni private, da istituzioni pubbliche e dalla Fondazione SociAL. Una delle realizzazioni per questa edizione della Stralessandria è infatti la borsa di stoffa “Uniamo le Sponde”. Il terzo progetto finanziato è “Les Etoile de Sidi Moumen”, che prosegue il percorso di sostegno al centro culturale di protezione dei minori di Casablanca in Marocco, sorto a protezione dopo gli attacchi terroristici del 2003. Infine “Artiviamoci“, un progetto attivo nelle due carceri 2787929341_unnamed
alessandrine con numerosi laboratori artistici.

Sono state stampate inoltre in collaborazione con Ascom Confcommercio di Alessandria 17.500 cartoline con sette diversi scatti del ponte Meier che saranno timbrate da Ascom nella giornata della corsa. I cittadini in possesso della stessa, in quella giornata e per altri 7 giorni (fino al 19 maggio), potranno presentarla negli esercizi commerciali che hanno aderito all’iniziativa e ottenere degli sconti, o dei gadget omaggio o ancora un menu dedicato se si tratta di bar e ristoranti. E parlando di cibo e birra, quest’anno l’arrivo della corsa, porterà in Cittadella per la prima serata di Beer& Bike Festival: una altra “unione” che fa la forza di questa grande manifestazione, simbolo per la città.

Potete trovare qui la cartella stampa completa di percorso e dati per iscriversi o ricevere informazioni.

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