musiciALESSANDRIA – Sabato 22 Giugno, alle ore 21,15, presso il seicentesco Duomo di Santa Maria Maggiore in Valenza, il Festival Internazionale “Alessandria Barocca e non solo…”, giunto alla X edizione, inaugura, sotto la guida artistica di Daniela Demicheli, una ricca stagione concertistica che toccherà i Comuni di Alessandria, Valenza, Acqui Terme, Castellazzo Bormida, Oviglio e Brignano Frascata ed ospiterà, come di consueto, solisti ed ensemble di fama internazionale.

Ospite della serata il noto ensemble vocale – strumentale I Musici del Gran Principe, diretto dal M° Samuele Lastrucci, che lo ha fondato con l’obiettivo di inaugurare una nuova opportunità di indagine nell’interpretazione del repertorio sacro e profano dell’ancien regime. Il nome dell’ensemble si rifà al passato più illustre della Toscana di fine XVII secolo, collegandosi direttamente ad una delle figure più significative del mecenatismo musicale del periodo barocco: il Gran Principe Ferdinando de’ Medici.

Il concerto, oltre ad inaugurare la rassegna, costituirà l’evento artistico per celebrare il primo restauro in occasione del quattrocentenario dalla fondazione dell’attuale duomo di Valenza. Ritornerà  a rendere lustro all’altare laterale di S. Stefano una preziosa tela attribuita a Stefano Legnani detto il Legnanino, rinomato pittore tra Seicento e Settecento, che opera tra Piemonte e Lombardia con importanti interventi anche su Palazzo Madama in Torino. Il meticoloso restauro della ditta Martella Pietroniro di Alessandria ha riportato in luce la pregevolezza del tratto e la delicatezza della tavolozza deturpati in epoca recente da ridipinture di pessima qualità. La generosità della famiglia Ganora ha reso possibile il restauro.

La serata musicale invece sarà interamente dedicata  al compositore pistoiese, vissuto a cavallo fra   i secoli XVII e XVIII,  Alessandro Melani, di cui verranno eseguiti Motetti Sacri dall’opera III, composti nel 1682 e significativi della riconosciuta maestria del’autore nel suscitare “ profonde emozioni nell’animo umano”. Il repertorio si pone perciò in stretta connessione con il periodo di costruzione del Sacro edificio.

Il repertorio dei 12 concerti in cartellone per l’edizione 2019 del Festival, spazia dal Barocco dei grandi Maestri Italiani e tedeschi alle più celebri colonne sonore del ‘900, passando per il classicismo di Mozart e Beethoven, il romanticismo di Chopin, il “bel canto” , la canzone napoletana ,il flamenco ed il tango argentino.

L’iniziativa si svolge –  in collaborazione con i Comuni sopracitati, con la Provincia, la Prefettura e l’Azienda Speciale Multiservizi “Costruire Insieme” di Alessandria, con diverse Associazioni che operano sul territorio e con le Diocesi di Alessandria e Tortona – grazie al contributo delle Fondazioni SociAL, CRT, CRA, di Amag, del Comune di Valenza e di alcuni sponsor privati.

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