foto-boninoVOLTAGGIO – Da diversi anni la Stagione sugli organi storici della provincia di Alessandria dedica alcuni concerti agli strumenti affini. Domenica 16 settembre, alle ore 17, presso la chiesa del Convento dei Frati Cappuccini di Voltaggio, Gian Maria Bonino eseguirà su un fortepiano Jgnace Pleyel, costruito nel 1842, un programma interamente dedicato a Fryderyc Chopin.

I fortepiani ed i pianoforti di Ignace e di Camille Pleyel sono intimamente legati alla musica di Chopin. Essi rappresentano una affascinante commistione delle tradizioni costruttive degli strumenti viennesi ed inglesi, che offre appunto i suoi frutti migliori nella fattura degli strumenti Pleyel (sia square che verticali che a coda) dal 1820 al 1850. Ogni modello di pianoforte è frutto della stessa visione estetica, ed ognuno ha il suo valore artistico.

Gian Maria Bonino si è diplomato presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano con Lydia Arcuri e presso il Conservatorio di Lucerna con il M° Myeczislaw Horszowski. Successivamente studia clavicembalo diplomandosi nel 1989 al Conservatorio di Genova con Alda Bellasich e nel gennaio 1999 ottiene il diploma in pianoforte al Conservatorio Superiore di Winterthur (CH).

Sin da giovane dedicatosi all’attività artistica, ha suonato in qualità di solista in numerose città italiane e all’estero, e in particolare per le società GoG di Genova, i Concerti di Autunno di Bergamo, il Teatro di Trieste, la Società dei Concerti di Milano , al Conservatorio di Sydney, alla Bosendorfer-Saal di Vienna, al Conservatorio di Mosca, e negli Stati Uniti, dove nel 1992 ha ottenuto il 3° premio al concorso della Bach Society di Washington DC sulle “Variazioni Goldberg”. Ha suonato in qualità di solista e con molti gruppi in Festival internazionali, quali Lubiana, il Festival Suoni del Mediterraneo, le Floraisons Musicales di Chateauneuf – Du – Pape, l’Emilia Romagna Festival e altri quali Llivia, Santa Florentina.

E’ fondatore dal 2001 del gruppo “Camerata Mistà” e dei “Musici di Vivaldi”, insieme al violinista Glauco Bertagnin, con il gruppo tiene regolarmente concerti per importanti istituzioni. Ha suonato con orchestre come l’Orchestra Filarmonica di Torino, l’Orchestra del Teatro alla Scala e Pomeriggi Musicali di Milano e altri, con i flautisti Shigenori Kudo, Maxence Larrieu, Andrea Oliva e i violoncellisti Enrico Bronzi, Vittorio Ceccanti e Alessandro Laffranchini, e con il quartetto d’archi Atheneum dei Berliner Philharmoniker, con cui ha suonato in prima assoluta esecuzioni di musica contemporanea per Radio 3 RAI nel febbraio 2005, e al festival di musica contemporanea di Cincinnati (USA).

Suona anche con i Virtuosen dei Berliner Philharmoniker, la Philharmonische Kamerata Berlin ed al festival di Lucerna e al Rheingau – festival con l’oboista Albrecht Mayer, con il quale ha tenuto numerosi tour in Spagna, Francia, Slovenia e Italia. Recentemente ha suonato come solista presso la Philharmonie di Berlino il concerto di apertura della stagione 2007 – 2008 della stagione concertistica dei Berliner Philharmoniker con un brano del compositore contemporaneo Joel Hoffmann.