MUSICA – Domenica 6 ottobre, alle 17, appuntamento con Musicalia al Museo Etnografico: un altro appuntamento di questa stagione concertistica in cui la musica si sposa alle altre arti, in questo caso alla poesia, nella volontà di ricreare l’atmosfera colta e raffinata del salotto buono di inizio Novecento.

Protagonista dell’evento sarà Gabriele D’Annunzio nelle liriche da camera di Ottorino Respighi e Francesco Paolo Tosti, grazie agli interpreti presenti: la nota soprano milanese Stelia Doz, che sarà affiancata dal sensibile contrappunto di Stefania Mormone al pianoforte e da quello incisivo di Antonino Tagliareni, voce recitante.

Il Duo formato dal soprano Stelia Doz e dalla pianista Stefania Mormone ha al suo attivo molti concerti in cui presenta al pubblico programmi del repertorio cameristico internazionale in una formula che non è solo musicale ma una via di mezzo tra musica e teatro. Si avvale spesso della presenza di un altro strumento (violino, clarinetto, fisarmonica) e di una voce recitante. Il repertorio spazia dai Lieder di Schubert e Strauss alle canzoni di Kurt Weill, dalle arie da camera di Donizetti alle liriche del Novecento italiano, dalle melodie di Debussy a quelle di Poulenc.

Stelia Doz, cantante e didatta, tiene regolarmente seminari e masterclass in Italia e all’estero (Europa, Cina, Corea, Stati Uniti). Nel 2013 è stata guest-professor per l’intero anno accademico alla Yeongnam University di Daegu, Corea del Sud. Ha cantato ruoli di primo piano in importanti teatri italiani, fra cui il Regio di Torino e La Fenice di Venezia; si dedica al Lied, alla Mélodie francese e al repertorio cameristico italiano del Novecento. Ha inciso una collana di CD dedicata alla musica da camera italiana per la casa sudcoreana Shynnara; i George-Lieder di Schoenberg per la Radio Svizzera; La canzone dei ricordi di Martucci, le Cinq Mélodies di Baudelaire di Debussy; per Limen i Mignon Lieder di Wolf e di Schumann, Liederkreis op. 39 di Schumann. Ha vinto numerosi concorsi internazionali, tra cui il Toti Dal Monte di Treviso e la medaglia d’argento al Concorso di esecuzione musicale di Ginevra.

Stefania Mormone, da sempre impegnata nella musica da camera con grandi interpreti, ha ottenuto fin dagli esordi della sua carriera uno straordinario successo a livello internazionale, in particolare nel lungo sodalizio artistico con il violinista Sergej Krylov con il quale si è esibita al Teatro alla Scala, Philarmonie di Berlino, Suntory Hall di Tokyo, Musikverein di Vienna, e molti altri ancora. Numerose tournée in Europa ed oltreoceano l’hanno proiettata anche nella dimensione solistica, sia in recital che con prestigiose orchestre. Radio e televisioni internazionali l’hanno frequentemente invitata a registrare le sue esecuzioni. Ha inciso numerosi dischi per EMI, Agorà, Rivista Amadeus.

Antonino Tagliareni alterna l’attività di attore a quella di didatta. Fra le varie “performance” Il perfetto inesausto movimento di Susanna Tamaro, monologo recitato sull’esecuzione di Quatuor pur la fin du temps di Messiaen al Conservatorio di Milano, la recitazione delle poesie di Stefan George nelle intonazioni di Arnold Schoenberg (Das Buch der hängenden Gärten) per RadioTre Suite; l’esecuzione di Platero y yo di Castelnuovo Tedesco – Jiménez, per voce recitante e chitarra per il Festival MondoMusica di Cremona e per il Teatro Dante Alighieri di Ravenna. E’ anche insegnante di tecnica vocale: molte le collaborazioni con istituzioni e gruppi musicali fra cui la Fondazione Guido D’Arezzo, la Scuola Civica di Milano, l’Istituto Pareggiato di Bergamo, l’Università Bicocca di Milano. Tiene regolarmente masterclass e seminari in varie università della Corea del Sud.

Potete visualizzare qui la locandina dell’evento.